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“Mare Pulito”, all’Isola d’Elba raccolta una tonnellata di rifiuti da spiagge e fondali

“Mare Pulito”, all’Isola d’Elba raccolta una tonnellata di rifiuti da spiagge e fondali

Gli interventi dell’edizione 2024, hanno permesso la raccolta di quasi 1.000kg di rifiuti dai fondali e dalle spiagge dell’Isola d’Elba che verranno smaltiti grazie al contributo di ESA (Elbana Servizi Ambientali). Il mare, un grande alleato ma la cui salute, visto l’aumento incontrollato dei rifiuti marini, rischia di essere compromessa senza rimedio. In aiuto arriva di nuovo “Mare Pulito”’ la manifestazione ambientale che ha previsto attività di pulizia, eventi e attività su tutta l’isola per sensibilizzare al rispetto per l’ambiente e proteggere l’ecosistema marino e che ha preso il via l’8 maggio, all’Isola d’Elba. L’obiettivo di “Mare Pulito” è difatti quello di ripulire i fondali e le spiagge delle coste elbane restituendo bellezza e proteggendo la biodiversità. Nel 2024, grazie

Massetti a basso impatto ambientale: il futuro dell’edilizia sostenibile

Massetti a basso impatto ambientale: il futuro dell’edilizia sostenibile

Investire in ricerca e sviluppo è fondamentale per innovare il settore edile e facilitare la transizione verso un modello produttivo ecocompatibile. Ad oggi il settore edile è uno dei maggiori responsabili dell’impatto ambientale a causa del consumo di risorse, della produzione di rifiuti e delle emissioni di gas serra. Scegliere materie prime riciclabili, modificare i processi produttivi, rivedere i sistemi di distribuzione dei prodotti e progettare edifici efficienti sono tutti tasselli dello stesso ampio puzzle che guarda al futuro e a un’edilizia sempre più sostenibile. Il primo tassello di questo processo di trasformazione riguarda l’innovazione dei materiali utilizzati per la costruzione e la ristrutturazione di edifici, partendo da quelli fondamentali e maggiormente utilizzati, come i massetti a base cementizia e

A bordo con Grimaldi per proteggere il Mediterraneo

A bordo con Grimaldi per proteggere il Mediterraneo

Un interessante reportage a cura di Maria Betteghella con le immagini di Marianna Farina e Gianluca Tesauro che Green Planet News ha il piacere di pubblicare. Un racconto intenso, tutto da leggere. Una fila di furgoni targati Tunisia detta il passo lento del viaggio. Uomini scalzi accovacciati sull’asfalto pregano sui loro tappeti quadrati. Attendono, a motori spenti e portiere spalancate, di passare per la dogana. Alcuni provano ad ingannare il tempo sul cellulare, documentando le fasi del viaggio a qualcuno che lo aspetta dall’altro lato del Mediterraneo.  Tra una sigaretta e l’altra si beve caffè dal termos, qui tutti parlano una lingua straniera, ma siamo ancora in Italia. Un numero incalcolabile di biciclette, frigoriferi e lavandini si mantiene in asse

Progettare e costruire nel Terzo Millennio, l’ingegneria sostenibile

Progettare e costruire nel Terzo Millennio, l’ingegneria ambientale

Le strade che percorriamo, gli aeroporti da cui partiamo, le stazioni in cui ci fermiamo si stanno gradualmente trasformando. Dietro ogni opera di ingegneria di nuova generazione c’è un meticoloso lavoro di ricerca, analisi, sperimentazione e progettazione per far sì che questa impatti il meno possibile sull’ambiente circostante.    A cosa ci riferiamo quando parliamo di ingegneria ambientale? Prendiamo il più semplice degli esempi: una strada. Questa ha la funzione primaria di collegare un punto ad un altro e per questo viene progettata per impiegare meno tempo possibile di percorrenza e favorire eventualmente lo scambio di merci, ma non solo. Una strada può ugualmente avere la funzione di riqualificare un’area degradata migliorando valore ecologico e biodiversità, agevolare la conoscenza del territorio

Gomma Plastica, i numeri di un settore trainante per l’economia Italiana

Gomma Plastica, i numeri di un settore trainante per l’economia Italiana

Nel solo primo trimestre 2024 sono 31 le nuove aziende associate. Per gomma e plastica l’Italia è seconda in Europa solo alla Germania, per numero di unità locali, valori di fatturato e valore aggiunto. Il settore, al servizio delle più importanti industrie del Paese, è infatti trainante per l’economia italiana, con oltre 150mila addetti e con migliaia di aziende che fatturano complessivamente oltre 26 miliardi di euro, pari all’1,3% del Pil del nostro Paese. Federazione Gomma Plastica, l’organizzazione di categoria in ambito confindustriale costituita nel 2005 dall’unione di Assogomma e Unionplast e guidata da Marco Do, è lo specchio di questa dinamicità, sostenendo gli interessi delle aziende italiane associate, giunte ormai alla soglia delle 500 unità e con una rappresentanza

Biobanca Enea, online il sito della grande raccolta dei microrganismi

Biobanca Enea, online il sito della grande raccolta dei microrganismi

Le risorse microbiche della biobanca sono state catalogate e rappresentano uno strumento di eccellenza per la salvaguardia della biodiversità microbica arrivando a costituire un patrimonio unico a livello nazionale. La grande raccolta di microrganismi è online sul sito della biobanca dell’ENEA. È composta da oltre 1400 tra batteri, funghi, lieviti, microalghe e virus vegetali, utili per molteplici applicazioni in settori quali agricoltura, ambiente, beni culturali, bioenergia, qualità e sicurezza alimentare, salute. Le risorse biologiche sono cruciali per il progresso delle biotecnologie, della salute umana, dei sistemi agricoli e alimentari e per la ricerca e lo sviluppo delle scienze della vita e della bioindustria. Conservate nei quattro Centri Ricerche ENEA di Brindisi, Casaccia (Roma), Portici (Napoli) e Trisaia (Matera), le risorse