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Lo splendore delle fioriture d’Italia, sei itinerari che tolgono il fiato

Lo splendore delle fioriture d’Italia, sei itinerari che tolgono il fiato
Lo splendore delle fioriture d’Italia, sei itinerari che tolgono il fiato, foto per gentile concessione dell'Ufficio Stampa Yescapa, DAG Communication

I consigli sono di Yescapa, piattaforma di camper sharing, viaggiando dagli eleganti ciliegi di Vignola ai luminosi campi dorati di ginestre all’Isola d’Elba, dai girasoli sul Conero ai tappeti multicolori dei rododendri in Friuli Venezia Giulia e delle lenticchie di Castelluccio fino alle fioriture di lavanda di Sale San Giovanni in Piemonte, senza perdere di vista città, borghi ed esperienze enogastronomiche.

E finalmente arrivò primavera e con essa tutta la meraviglia che la natura sa offrire. L’Italia, da questo punto di vista, è una scoperta continua e nasconde veri e propri paradisi di colori che si aprono agli occhi.

È la stagione della rinascita, della magia di una gemma che sboccia creando incredibili spettacoli come le fioriture. Per celebrare questi dipinti della natura e sfruttare l’arrivo della bella stagione, di Pasqua e dei ponti festivi, la piattaforma di camper sharing Yescapa suggerisce sei itinerari per ammirare le più belle fioriture in Italia.

Un’occasione per scoprire territori fino ad ora sconosciuti, visitare piccole città e borghi che da sempre sono un fiore all’occhiello del turismo in Italia ed ancor più se open air. Scopriamo quindi le sei mete trionfo di colori.

Emilia Romagna: le fioriture dei ciliegi di Vignola

La prima tappa ci porta a Vignola, centro emiliano famoso per i suoi ciliegi, che prima di regalare i suoi frutti donano i loro straordinari fiori, che tingono di bianco e rosa il panorama. Qui, dall’1 al 10 aprile 2023, si terrà la Festa dei Ciliegi in fiore, che ogni anno anima la città con stand enogastronomici, spettacoli e giochi per le famiglie, indirizzando i partecipanti verso la Via dei Ciliegi, strada ciclopedonale che costeggia il fiume Panaro.

Foto per gentile concessione dell’Ufficio Stampa Yescapa, DAG Communication

Salutando il paese dei ciliegi, Yescapa suggerisce un itinerario alla scoperta dell’arte e della cultura enogastronomica delle fertili terre emiliane. Si parte con una visita all’Abbazia di Nonantola, gioiello dell’architettura romanica locale e straordinaria testimonianza di 1300 anni di fede, storia e arte. A pochi chilometri di distanza è possibile visitare Modena, regno delle tigelle, dei tortellini e del lambrusco, ma da non perdere anche per il suo centro storico.

Toscana: passeggiando tra le ginestre all’isola d’Elba

Grazie alla sua estrema varietà di paesaggi, l’Elba ha un ricchissimo patrimonio floristico di oltre mille specie, molte delle quali in primavera si rivelano in tutto il loro splendore, trasformando diverse parti dell’isola in un trionfo di fiori, colori e profumi. È il caso ad esempio della ginestra, il fiore dorato tanto caro a Leopardi che si adatta a ogni tipo di terreno, da vera pianta pioniera, anche salendo di quota.

Foto ©R. Ridi, per gentile concessione dell’Ufficio Stampa Yescapa, DAG Communication

A partire da maggio sarà possibile godere di fioriture meravigliose: ginestre a perdita d’occhio che ricoprono d’oro le strade e i sentieri dei rilievi elbani, incorniciando il mare cristallino dalle mille sfumature. Imperdibili i numerosi percorsi di trekking, come ad esempio il sentiero 103 sul Monte Capanne, la vetta più alta dell’isola: un vero e proprio giardino incantato (e profumato) di macchia mediterranea e fiori vista mare.

Yescapa suggerisce di seguire la costa nord dell’isola e far tappa in una delle sue bellissime spiagge, come la Biodola, la spiaggia di Procchio o quella di Sant’Andrea, con una sosta nell’elegante paese balneare di Marciana Marina. Da lì ci si sposta nell’entroterra a Marciana, antico borgo sulle pendici del Monte Capanne immerso in una natura rigogliosa e incontaminata. Lungo il percorso impossibile perdersi le ricche proposte enogastronomiche dell’isola, dalle zuppe di pesce, come il cacciucco o la sburrita, ai sapori della terra, dai piatti a base di cinghiale allo stufato di verdure detto gurguglione, senza dimenticare l’ottimo vino locale, l’Aleatico.

Marche: la terra dei girasoli sul Monte Conero

Il Monte Conero, promontorio a strapiombo sul mare, che in primavera inoltrata e in estate si riempie di girasoli. Il borgo di Sirolo, incastonato tra il blu dell’Adriatico e il verde del Conero, in questo periodo di fioriture si tinge di giallo. Numerosi gli agriturismi in cui perdersi (e ritrovarsi) nella bellezza della natura e dove ammirare imperdibili tramonti che dipingono anche il cielo di tinte dorate, quasi riflettendo quelle dei campi.

Foto per gentile concessione dell’Ufficio Stampa Yescapa, DAG Communication

Dopo una visita a Sirolo, non si può non fare un salto alle vicine Due Sorelle, famosa spiaggia che prende il nome dai due faraglioni bianchi immersi nel mare azzurro, il simbolo più iconico della riviera del Conero. Yescapa consiglia poi di ripartire in camper alla volta di Montefano, antico centro in posizione estremamente panoramica, adagiato sulle dolci colline marchigiane punteggiate dai meravigliosi girasoli dorati. Infine, a pochi chilometri di distanza, tappa poetica a Recanati, città natale di Giacomo Leopardi.

Umbria: Castelluccio di Norcia ed il suo mosaico arcobaleno

Le lenticchie sono protagoniste di fioriture eccezionali. È quanto accade con la distesa policroma di Castelluccio di Norcia, altopiano umbro nel Parco dei Monti Sibillini, che diventa un vero e proprio mosaico arcobaleno da fine maggio, durante il periodo della fiorita, come la chiamano gli abitanti locali.

Il palcoscenico di questo spettacolo si trova a pochi chilometri dal centro storico di Norcia: si tratta in realtà di diverse spianate, Pian Grande, Pian Piccolo e Pian Perduto, dove nel tempo è stata selezionata dagli agricoltori locali una varietà di lenticchia oggi nota come la lenticchia di Castelluccio IGP.

Foto per gentile concessione dell’Ufficio Stampa Yescapa, DAG Communication

I suoi fiori, dalle tonalità bianco celesti, non sono però orgogliosi solisti, ma sono accompagnati da un’infinità di altre specie: orchidee viola, tulipani gialli, senape selvatica ocra, rossi papaveri e fiordalisi blu. Yescapa suggerisce di visitare Cascia, noto soprattutto come paese di Santa Rita, alla scoperta del suo grazioso centro storico e poi proseguire verso Spoleto, tra le più affascinanti città d’arte umbre.

Friuli Venezia Giulia: i rododendri sul Monte Bivera

Nel nord est del Friuli-Venezia Giulia, nelle Alpi Carniche verso il confine con l’Austria, si staglia il maestoso Monte Bivera, un paradiso di pace dalla cui cima si può ammirare l’arco alpino orientale e spingere lo sguardo lungo la pianura friulana verso il mare.

Quest’oasi verde da fine maggio diventa un vero e proprio giardino fiorito grazie ai rododendri, arbusti sempreverdi che trasformano i prati montani in un’esplosione cromatica dalle accese sfumature di rosa, rosso e viola. In questo scenario, dove il cielo sembra sfiorare la terra, l’incanto dei colori e dei profumi dei rododendri crea un meraviglioso tappeto floreale che sembra estendersi all’infinito.

Foto ©Luciano Gaudenzio per gentile concessione dell’Ufficio Stampa Yescapa, DAG Communication

Dopo aver riempito i polmoni dell’aria pura d’alta quota e aver camminato su uno dei numerosi sentieri montani, Yescapa suggerisce di visitare Sauris, delizioso borgo costellato da malghe e pascoli tra i 1000 e i 1400 metri. Una tappa da non perdere in primavera è l’Abbazia di Rosazzo, complesso di fondazione antica sui colli orientali del Friuli, immersa in giardini terrazzati. Rotta poi verso il Giardino Viatori a Gorizia, con i suoi rododendri, azalee, lillà, ortensie, magnolie e centinaia di altri fiori, e tappa finale a Trieste.

Piemonte: le fioriture dei campi di lavanda di Sale San Giovanni

Profumi avvolgenti e colori vibranti sono i protagonisti della fioritura della lavanda a Sale San Giovanni, piccolo borgo nel cuneese: un’atmosfera sospesa e senza tempo che sa di Provenza, senza valicare i confini nazionali. Utilizzata anche in ambito gastronomico, cosmetico e terapeutico, questa pianta versatile ed estremamente profumata offre uno spettacolo senza pari che prende vita quando la primavera giunge al termine: la maestosa bellezza dei campi purpurei dalla fragranza fresca e inebriante è la cornice ideale per una rilassante passeggiata in un’oasi di pace.

Foto per gentile concessione dell’Ufficio Stampa Yescapa, DAG Communication

Yescapa consiglia di attraversare le campagne delle Langhe per raggiungere Bene Vagienna, antica cittadina medievale ma di origine più antica, con testimonianze risalenti all’epoca romana come i resti del teatro e dell’anfiteatro. Da lì, si riprende la strada verso il paese di Savigliano, per vedere la Torre civica e piazza Santarosa, chiusa da un continuum di portici e colorate facciate di edifici storici fino a La Morra, piccolo borgo patrimonio UNESCO inserito nella lista dei “Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte.

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