(Adnkronos) – Un breve stop di un'ora e mezzo all'alba, poi di nuovo in fila per Papa Francesco. Continua anche oggi l'omaggio dei fedeli al Pontefice scomparso, con il Vaticano che da ieri ha registrato migliaia di presenze in piazza San Pietro. La Basilica ha riaperto le porte alle 7 come da programma dopo una pausa alle 5.30: da allora nuove, lunghe file si sono formate ancora una volta e la piazza è tornata a riempirsi. Da ieri mattina alle 11 fino alle 11 di questa mattina, si sono recate nella Basilica "più di 50.000 persone", rende noto la Sala stampa del Vaticano. “Nelle prime 24 ore di ostensione della salma sono stati registrati 50mila accessi. La basilica è rimasta aperta sino alle 5,30 di questa mattina, con solo una pausa tra le 23 e le 23,30”. Così il capo della Protezione civile, Fabio Ciciliano, nel punto stampa sul coordinamento delle attività del Servizio nazionale della protezione civile legate all’accoglienza e all’assistenza di quanti in questi giorni si trovano o intendono recarsi a Roma per i funerali del Santo Padre. Ciciliano incontrando i giornalisti nella sede di via Ulpiano ha spiegato: “Grazie alle ferrovie sono stati trovati 260mila posti per raggiungere la Capitale. Solo ieri alla stazione San Pietro ci sono stati 10mila accessi”. Alle 8.30 di questa mattina, erano già 48mila i fedeli giunti nella Basilica per la salma del Pontefice, 13mila i pellegrini entrati a San Pietro dalla mezzanotte fino alla breve chiusura all'alba, rimasti in fila durante la notte. L'ostensione del corpo del Santo Padre continuerà fino alle 19 di domani, venerdì 25 aprile. Dalle 20, quindi, la chiusura della bara. Il rito – secondo quanto previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis e come ricordano i media vaticani – sarà presieduto dal cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa. Come riferito dall'Ufficio delle Celebrazioni liturgiche pontificie, prenderanno parte i cardinali Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, Roger Michael Mahony, cardinale presbitero, Dominique Mamberti, cardinale protodiacono, Mauro Gambetti, arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano. Presenti poi i cardinali Pietro Parolin, già Segretario di Stato, Baldassare Reina, vicario generale per la Diocesi di Roma, Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità; ancora, monsignor Edgar Peña Parra, sostituto della Segreteria di Stato, monsignor Ilson de Jesus Montanari, vice camerlengo di Santa Romana Chiesa, monsignor Leonardo Sapienza, reggente della Casa Pontificia, i canonici del Capitolo Vaticano, i penitenzieri minori vaticani ordinari, i segretari del Santo Padre e altre persone ammesse dal maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, monsignor Diego Ravelli. Tutti si troveranno per le ore 19.30 presso l’altare della Confessione.
Sabato 26 aprile, poi, al termine della Messa esequiale, il feretro del Pontefice sarà accompagnato nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore per la tumulazione. Sempre il camerlengo presiederà il rito previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
