Con l’Earth Day Pack, l’azienda giapponese rafforza il suo impegno per la sostenibilità presentando, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, una nuova collezione realizzata con cinque tonnellate di scarti di tessuti riciclati
Domani, 22 aprile, il mondo festeggia l’Earth Day 2021, cioè la Giornata Mondiale della Terra, istituita per sensibilizzare i cittadini e aumentare, ogni anno, la loro consapevolezza ambientale.
Una collezione che nasce dalla “circolarità”
Si moltiplicano le iniziative per celebrare in modo sostenibile l’appuntamento. Non mancano all’appello anche i grandi marchi dell’abbigliamento. Tra questi vogliamo segnalare l’idea di Asics, noto brand dell’abbigliamento sportivo, che ha lanciato un Earth Day Pack. Disponibile sin dal 16 aprile, è una collezione ideata proprio per chi vuole mantenere basso il proprio impatto ambientale. Tutti i capi proposti sono realizzati attraverso processi produttivi basati sul principio della circolarità (per creare nuove scarpe sono state infatti utilizzate cinque tonnellate di scarti tessili, l’equivalente di 25 mila t-shirt), l’Earth Day Pack comprende alcuni tra i modelli di scarpe più famosi prodotti dell’azienda giapponese: Gel-Nimbus 23, Glideride 2 e Gel-Lyte III sono già disponibili, mentre a fine mese arriveranno anche Skycourt e Tarther Blast.
Asics ed il suo impegno per la sostenibilità
Asics si è posta traguardi ambiziosi in tema di sostenibilità. La sua volontà è di raggiungere zero emissioni di anidride carbonica entro il 2050, con una riduzione del 63% di CO2 entro il 2030 (anno di partenza: 2015). Entro il 2030 si prevede la realizzazione di scarpe e abbigliamento sportivo composti al 100% di poliestere riciclato. Ed infine è in via di attuazione la conversione per impiegare energia elettrica da fonti rinnovabili in tutte le strutture aziendali entro il 2030.
I materiali dell’Earth Day Pack
La percentuale di materiali riciclati utilizzati in ciascuno dei prodotti dell’Earth Day Pack varia a seconda della categoria. Per le scarpe da corsa, almeno il 30% della tomaia della scarpa è in poliestere; per lo sportstyle, almeno il 40% del materiale primario della tomaia della scarpa è in poliestere; per le scarpe da tennis, almeno il 40% della rete di base della tomaia della scarpa è in poliestere.
Un particolare che vuole caratterizzare e dare tangibilità alla bassa impronta ecologica della collezione è rappresentata dalla linguetta delle scarpe che utilizza la tintura in massa (in inglese, solution dyeing), una tecnologia a risparmio energetico in grado di ridurre le emissioni di CO2 del 45% e di ridurre la quantità di acqua utilizzata del 33% rispetto ai tradizionali processi di tintura.
Yasuhito Hirota, presidente e direttore operativo di ASICS, ha dichiarato: “Fin dalla nostra fondazione nel 1949, lo scopo di ASICS è stato quello di aiutare le persone ad ottenere una Mens Sana in Corpore Sano. Per raggiungere questo obiettivo è però necessario avere un Pianeta sano su cui vivere. Ecco perché vogliamo fare la nostra parte nella costruzione di un’economia circolare che aiuti a ridurre le emissioni di CO2 e mantenere il riscaldamento globale sotto i 1,5°. Solo l’1% (Fonte Ellen MacArthur Foundation) dei rifiuti tessili del mondo viene riciclato, mentre oltre il 70% dell’abbigliamento finisce nelle discariche o negli inceneritori. Continuando a migliorare il processo di produzione di tutte le nostre categorie di prodotti saremo in grado di costruire un’economia circolare e mitigare l’impatto del cambiamento climatico”.
Un girasole per un futuro luminoso
Anche il design del nuovo Earth Day Pack si fa portavoce del concetto di sostenibilità ambientale. Ogni prodotto è infatti caratterizzato dalla presenza di un piccolo girasole e una serie di semini che stanno a rappresentare l’impegno costante di Asics nel raggiungere un futuro sempre più luminoso. Le due frecce al centro rappresentano l’intenzione dell’azienda nel contribuire a costruire un’economia circolare.
Qui per consultare ed acquistare tutti i modelli che compongono l’Earth Day Pack.
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