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Finanza sostenibile, ISPRA costituisce task force a contrasto del greenwashing

Finanza sostenibile, ISPRA costituisce task force a contrasto del greenwashing
Foto di Gerd Altmann da Pixabay

Due azioni fondamentali nell’ambito della lotta ai cambiamenti climatici

ISPRA ha costituito al suo interno la task force con l’obiettivo di contrastare il greenwashing tramite la finanza sostenibile, una nuova sfida per ISPRA che tramite la finanza sostenibile attua la lotta ai cambiamenti climatici all’interno degli obiettivi del Green Deal.

Obiettivi che verranno realizzati anche attraverso investimenti sostenibili; è questo il ruolo della finanza sostenibile, l’applicazione del concetto di sviluppo sostenibile all’attività finanziaria. La prospettiva è sempre quella della transizione energetica, orientando i flussi di capitali privati verso attività che generino valore economico ma che non danneggino l’ambiente.

Finanza sostenibile, strumento per contrastare il greenwashing

La task force ha come parola chiave “Greenwashing”, così come spiegato nel documento prodotto nell’ambito della collaborazione tra ISPRA e il Forum della Finanza Sostenibile
La lotta al greenwashing finanziario e il ruolo degli enti pubblici è stato affrontato anche alla Cop26, dove tutti i leader hanno sottolineato l’importanza dell’informazione ambientale scientificamente validata, prodotta da enti terzi attendibili e indipendenti che operano sulla base di dati pubblici, proprio come il ruolo principale dell’ISPRA.

Anche l’Europa si sta dirigendo nella medesima direzione. Difatti il 2018 ha visto l’approvazione del Piano d’Azione per il finanziamento della crescita sostenibile mentre nel 2021 è entrata in vigore la Sustainable Finance Disclosure che interesserà gradualmente dal 2024 oltre 50.000 società in tutta Europa, rispetto alle attuali 12.000 circa.

In Italia si dovrebbe passare dalle attuali 210 a circa 4/5.000. Tale quadro intende recuperare ulteriori indispensabili risorse a servizio degli obiettivi della transizione ecologica e dell’autonomia energetica.

Finanza sostenibile, obiettivo creare valore per società e investitori

Un investimento sostenibile mira a creare valore per l’investitore e per la società nel suo complesso attraverso una strategia orientata al medio-lungo periodo che, nella valutazione di imprese e istituzioni, integra l’analisi finanziaria con quella ambientale e sociale, riducendo notevolmente il greenwashing.

ISPRA ricopre nell’ambito della finanza sostenibile un ruolo istituzionale, essendo già responsabile dell’applicazione del marchio Ecolabel UE ai prodotti finanziari rispettosi dell’ambiente.

Sono diverse le richieste pervenute ad ISPRA da parte delle autorità di vigilanza e degli operatori finanziari che necessitano di dati e informazioni ambientali per dare supporto all’applicazione della Tassonomia UE agli investimenti sostenibili nel nostro paese.

E proprio per rispondere a queste esigenze nasce la task force sulla finanza sostenibile. L’ISPRA è il primo Istituto pubblico di ricerca a livello europeo a svolgere questo ruolo.

il team presieduto dal Direttore generale Maria Siclari è la prima Pubblica Amministrazione, a livello nazionale che insieme ai ricercatori coinvolti fornirà supporto al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica al tavolo MEF per la finanza sostenibile.

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