giovedì, Luglio 10, 2025

Rome 24°C

Gaza, 24 morti in raid israeliani. Fonti mediche: “Molti bambini e donne tra vittime”

(Adnkronos) – Sono almeno 24 le persone rimaste uccise dall'alba di oggi, giovedì 10 luglio, nella Striscia di Gaza. Lo riporta la tv satellitare al-Jazeera, che cita fonti degli ospedali dell'enclave palestinese che nel 2007 finì sotto il controllo di Hamas e che dal 7 ottobre del 2023 è teatro di operazioni militari israeliane contro Hamas e altri gruppi scattate in risposta all'attacco di quel giorno in Israele. Secondo la tv, la maggior parte delle vittime si registrerebbe nelle zone centrali e meridionali di Gaza. Fonti dell'ospedale Al-Aqsa, nel centro della Striscia, riferiscono ad al-Jazeera che 13 delle 24 persone rimaste uccise erano in fila per ricevere aiuti a Deir el-Balah e qui molte delle vittime sarebbero donne e bambini.  Secondo quanto scrive il giornale israeliano Haaretz è previsto per domani mattina il rientro in Israele da Washington del premier Benjamin Netanyahu che è negli Stati Uniti da domenica scorsa. Nelle scorse ore il premier israeliano ha incontrato al Pentagono il segretario alla Difesa, Pete Hegseth, con il quale – ha reso noto l'ufficio di Netanyahu – ha parlato di questioni relative alla sicurezza, anche il "contrasto alle minacce dall'Iran", dopo i 12 giorni di guerra a giugno tra Israele e la Repubblica Islamica, e il "rafforzamento dell'alleanza strategica tra Israele e Usa". Con Netanyahu c'era anche la moglie Sara. Il ministro degli Esteri tedesco, Johann Wadephul, chiede a Israele di adottare misure urgenti per prevenire la carestia nella Striscia di Gaza. E' dovere di Israele – ha affermato il capo della diplomazia di Berlino prima di incontrare a Vienna i suoi omologhi israeliano, Gideon Saar e austriaca, Beate Meinl-Reisinger – impedire che i palestinesi soffrano la fame e assicurarsi che ricevano aiuti. E' necessario perciò – ha aggiunto – che alle organizzazioni umanitarie internazionali sia garantito immediato accesso, senza ostacoli, perché possano fornire assistenza a chi ne ha bisogno. Per Wadephul inoltre una pace duratura sarà possibile per i palestinesi solo se verrà loro garantito un futuro a Gaza, in Cisgiordania e a Gerusalemme est, senza Hamas. Hamas dovrà deporre le armi e rilasciare tutti gli ostaggi, tra loro cittadini tedeschi ancora trattenuti a Gaza, ha concluso, assicurando che la Germania porterà avanti i suoi sforzi per assicurare il raggiungimento di un accordo di cessate il fuoco.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

AdnKronos

ALTRI ARTICOLI
nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

i più letti

Newsletter

Gli articoli della settimana direttamente sulla tua email

Newsletter

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e garantire il corretto funzionamento del sito. Continuando a utilizzare questo sito, riconosci e accetti l'uso dei cookie.

Accetta tutto Accetta solo i necessari