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Un ponte digitale tra marketing e start up

Un ponte digitale tra marketing e start up
Un ponte digitale tra marketing e start up

Un ponte digitale tra generazioni e un supporto per il lavoro. Sono sempre più numerosi, i senior manager del settore IT che si trovano fuori da un mercato troppo rapido per valorizzare la loro esperienza. Dall’altra parte ci sono tanti giovani startupper con grandi idee innovative che non riescono a decollare

Cosa fare? È possibile ridare valore al mentoring e ottimizzare le conoscenze verso un obiettivo di successo? Competenze ed esperienza sono alla base del capitale umano, come reinvestirle nei mercati favorendo una mobilità lavorativa soddisfacente?

A costituire un ponte digitale tra due mondi che apparentemente non dialogano c’è la piattaforma Thegotomarketcompany, creata da Danilo Rivalta, Senior Vice President in Tas Group Fintech Italiana e Presidente e Fondatore di The Go To Market Company, per offrire un Network di Sales nel settore Digital Transformation/ IT.

The Go To Market Company ha come mission aiutare le start up nella loro crescita nei mercati internazionali cooperando nella strategia di marketing.

È partendo da queste domande che Danilo Rivalta, Senior Vice President in Tas Group Fintech Italiana quotata alla Borsa di Milano nella classifica delle prime 100 Fintech mondiali, ha scelto di fondare – insieme a colleghi e amici che hanno condiviso l’idea di base e con cui in passato sono state costruite reti di vendita di successo per grandi aziende IT – The Go To Market Company con l’idea di sviluppare i mercati internazionali per giovani Start Up attraverso una rete di Senior Sales Professionals basata in Europa Middle East e Africa.

Sono già 1.000 gli iscritti all’evento LOST IN SALES, From Virtual teams to real Sales, il lancio del progetto, previsto per mercoledì 31 ottobre al TAG Calabiana alle ore 14.30, il primo evento italiano organizzato da The Go To Market Company, portando in scena grandi esperti dei settori più innovativi, del Personal Branding e Social Selling.

Ospiti internazionali e professionisti che stanno puntando sul digitale per incidere sul mercato si alterneranno al tavolo dei relatori per offrire spunti e e riflessioni su personal branding, social selling, digital marketing, working revolution e tanto di più.

“Ho visto tanti manager uscire troppo presto dal mercato digitale – ha commentato Rivalta – e ho osservato giovani talenti buttarsi in business destinati a fallire per mancanza di visione. Con Lost in Sales ho voluto creare il primo evento per dare vita a una community dove generation gap e age discrimination diventino un ricordo, dove la creazione di una rete di sales permetta a tutti i soggetti di trarre beneficio per la realizzazione della propria idea, per la crescita della propria impresa”.

In un mondo del lavoro in rapida evoluzione e ridefinizione, i ruoli tradizionali e le dinamiche sociali stanno subendo rapide trasformazioni. Per questa ragione con gli ospiti internazionali si esploreranno nuovi modelli organizzativi basati sulla professionalità. E su come attuare davvero un ponte digitale, un ponte digitale in grado di dare supporto e realizzare una nuova idea di mercato, forse.

L’appuntamento con “Lost in Sales” vuole offrire l’occasione per approfondire le sfumature del personal branding, come strumento essenziale sia per le figure Sales che per gli imprenditori di Startup e del social selling come elemento fondamentale per le attività B2B nel contesto del mercato attuale.

Dalla California sarà presente Cynthia Johnson, per la prima volta in Italia: imprenditrice, professionista del marketing, autrice e speaker, Cynthia è stata nominata tra i migliori esperti di personal branding nel 2017 da Entrepreneur, tra i primi 50 marketer su SnapChat di Mashable e indicata tra le donne più influenti nel mondo degli affari da Tenfold Research.

Ma anche Ludmilla Radchenko, famosa PopArtist e ArtDesigner Siberiana, che racconterà il suo percorso professionale di artista e di imprenditrice della moda, capace di valorizzare le proprie opere creando accessori di successo, venduti in tutto il mondo, utilizzando il potere del Personal Branding e Social Selling. Intervistata da Silvia Vianello, una tra le 100 Donne Italiane più influenti nella Top 100 di Forbes.

Con il suo ultimo libro “Da Chianciano a Cupertino” sarà presente Marco Landi: Former President & COO Apple inc, Presidente di The Digital Box e Atlantis Ventures, famoso per aver riportato Steve Jobs in Apple, manager e imprenditore di successo internazionale impegnato per passione nel contribuire allo sviluppo dell’ecosistema delle startup italiane.

Lorenzo Maternini: Vice President and Corporate relations at Talent Garden, considerato il più grande network di coworking in Europa per il mondo digitale. È appassionato di nuove tecnologie e fortemente impegnato nel progetto educativo di Tag innovation school per superare il digital mismatch e per far crescere i talenti del digitale e della tecnologia connessi globalmente.

Moderatrice dell’evento sarà Silvia Vianello: Director Innovation Lab S P Jain School of Global Management, tra le 100 Donne Italiane più influenti nella Top 100 di Forbes. In precedenza, Marketing Director di Maserati, è autrice di libri, volto accademico e televisivo noto a chi si interessa di marketing digitale, innovazione, social media e nuove tecnologie.

Il tavolo di lavoro: GENERATIONAL BRIDGE and GENERATIONAL GAP sarà moderato da Francesco Cancellato, direttore de Linkiesta che ci aiuterà a leggere tra i dati sui millenials tratti dal suo libro “Né sfruttati, né bamboccioni” Egea:
• 37,8% è la percentuale di giovani italiani tra i 15 e i 24 anni che nel 2016 hanno cercato lavoro e non l’hanno trovato
25000 laureati se ne sono andati dall’Italia dal 2015
• In Italia sono i giovani a non trovare lavoro (37,8% tra i 15 e 24 anni). Siamo i peggiori dopo Spagna e Grecia
• In Italia il 18% sono laureati sul totale della popolazione
• Italia solo 114esima posizione mondiale nello sviluppo e crescita formativa
• Donne: mismatch educativo ma anche lavorativo. Le donne sono più istruite, lavorano meno e sono meno pagate
• Nella media dei paesi europei, il 71,4% di chi ha terminato l’università trova lavoro in un anno, in Italia il 44,2% nel mezzogiorno il 26,7%
• 81% la % giovani tra i 15 e i 29 anni che vivono ancora a casa con i genitori, contro una media europea del 48%.

IL PROGRAMMA DELL’EVENTO
https://www.thegotomarketcompany.com/news-events/lost-in-sales-agenda

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