Il “tessitore del bosco”, chi sarà mai costui, avrebbe detto un Don Abbondio meno impaurito e più incuriosito. Il tessitore del bosco è l’artista Giuliano Mauri che ha “messo in contatto” l’identità del Castello di Padernello (BS), intrecciandola, è proprio il caso di dirlo, con quella del Ponte San Vigilio
Un ponte naturale che nasce dalla tessitura di rami di legno di castagno, dialogo tra natura, essere umano e storia: grazie alla sua realizzazione è stato anche riaperto il limes romano del periodo augusteo.
Il Ponte San Vigilio si presenta, infatti, come una speciale passerella soprelevata in corrispondenza del tracciato dell’antica centuria, lasciando la vegetazione boschiva intatta.
Il tessitore del bosco, le iniziative
L’esponente del movimento “art in nature” viene celebrato con una serie di iniziative che rientrano nell’ampio progetto di valorizzazione turistico-culturale “Sui Passi di Giuliano Mauri”, realizzato con il sostegno di Regione Lombardia e del FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale), il quale prevede iniziative fino al 2020.
Il progetto integra e mette in relazione diversi operatori culturali – Fondazione Castello di Padernello, Polyedros srl e MillePontiViaggi di Chiari Tours s.r.l, in collaborazione con l’Associazione Giuliano Mauri, la Biblioteca Comunale Laudense ed il Parco delle Orobie Bergamasche – al fine di valorizzare il patrimonio paesaggistico e culturale della Lombardia promuovendo nuovi itinerari turistici.
Il 6 ottobre 2019 alle 9.30, l’arte di Giuliano Mauri sarà al centro dell’evento “Vivere e Sentire”, un momento meditativo nell’opera del bosco del Castello di Padernello con la psicomotricista Maria Simona Provezza, che guiderà una passeggiata silenziosa dal maniero – piccolo gioiello che con il suo fossato si intaglia nella pianura – al Ponte San Vigilio, con l’intento di far immergere i partecipanti nella visione armonica di sé stessi tra l’arte e la natura.
L’evento è gratuito ma è consigliata la prenotazione.
Il 6 ottobre si terrà, inoltre, al Castello di Padernello il laboratorio didattico sui “Codici Acquatici” realizzati dall’artista Mauri lungo il fiume Adda. I bambini e le bambine dai 7 ai 14 anni saranno invitati a creare nuovi segni: piccoli legnetti, uniti tra loro con dei sottili fili di stagno, diventeranno grafemi e ideogrammi di un personalissimo alfabeto naturale.
Sempre all’interno di questo progetto sono previste altre iniziative in collaborazione con l’Associazione Giuliano Mauri, la Biblioteca Comunale Laudense (LO) ed il Parco delle Orobie Bergamasche (BG); verranno inoltre realizzati laboratori didattici, letture animate, pannelli didattici permanenti e saranno ideate proposte turistiche che offrano la possibilità di conoscere, attraverso l’arte e alcune delle opere più significative di Giuliano Mauri, nuovi itinerari turistici alla scoperta della Lombardia.
Per informazioni e prenotazioni
Fondazione Castello di Padernello
Via Cavour, 1 Padernello – 25022 Borgo san Giacomo (BS)
Tel. 030 9408766
E – mail: info@castellodipadernello.it
Sito web: www.castellodipadernello.it