(Adnkronos) – ''Noi abbiamo tutti gli elementi per diventare, per tornare a essere, una grande potenza marittima, ce lo chiede l'Europa e risponde pienamente agli assetti geopolitici e geoeconomici del pianeta''. Lo afferma il ministro per le Imprese, Adolfo Urso, intervenendo al 3° Summit nazionale sul Blue Forum 'Investiamo nell'Economia del Mare. ''Oggi è assolutamente necessario orientare non solo il nostro Paese ma la nostra Europa verso un'economia del mare, perché è quella che può dare maggiori prospettive di crescita e di continuare a sviluppare il nostro continente anche nei prossimi decenni'', conclude. ''Dobbiamo realizzare prima della pausa estiva, per consentire al parlamento di esaminarla nella seconda parte dell'anno, una legge quadro sulla blue economy, che sicuramente è importante per concentrare l'attenzione delle imprese del nostro paese sull'economia del mare''. Lo afferma il ministro per le Imprese, Adolfo Urso, che intervenendo al terzo summit nazionale sul Blue forum 'Investiamo nell'economia del mare illustra un pacchetto composto di misure da tre provvedimenti. ''Quest'anno ci apprestiamo a fare alcune leggi quadro che sono molto significative e sfidanti, che riguarda la nostra visione industriale del futuro, anche del mare'', spiega il ministro. La prima legge quadro, spiega, ''è sulle tecnologie abilitanti, cioè sull'applicazione delle nuove tecnologie, e un collegato alla manovra economica che porterò in Consiglio dei ministri nelle prossime settimane, per consentire un migliore e più efficace coordinamento della ricerca nelle tecnologie abilitanti e il loro trasferimento alle imprese italiane''. La seconda legge quadro che ''delinerà l'industria del futuro è la space economy. E' quasi pronta, ci lavoriamo da oltre un anno, lo porterò in Cdm entro aprile. Anche in quel caso ci sono mote assonanze con quello che faremo con il mare'' perché ''l'economia dello spazio ha molte attinenze e interconnessioni con l'economia del mare''. Il terzo provvedimento, prosegue Urso, ''è una legge quadro sulla blue economy, in cui il nostro ministero ha una parte estremamente significativa, perché è ovvio che parliamo di imprese del mare. Per realizzare, migliorare e integrare le attività che le imprese fanno nell'economia del mare, dalla nautica alla cantieristica e risorse minerarie nel mare, ovviamente a quello che riguarda anche l'attivita della pesca. Insomma sarà una legge quadro sull'economia del mare che credo seguirà nella tempistica le altre due''. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)