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Il Cammino Primitivo: a Santiago con Fabrizio Ardito

Il Cammino Primitivo: a Santiago con Fabrizio Ardito
Photo Credit: Depositphotos

Una guida precisa e dettagliata, con mappe e immagini, al  Cammino Primitivo, il primo cammino verso Santiago, quello che consente di rivivere il pellegrinaggio delle origini.

Il cammino di Santiago. Che per un camminatore rappresenta quello che per un motociclista è Capo Nord: da fare almeno una volta nella vita. Il Cammino Primitivo per Santiago di Fabrizio Ardito, giornalista e fotografo (edizioni Ediciclo, pag. 192, euro 15,00) è una guida capace di accompagnarci per rendere il nostro cammino ancora più “catartico”.

Dall’antica  capitale  Oviedo,  il  Cammino  Primitivo  raggiunge  Santiago  con  un tragitto vario e interessante, tra montagne e colline di Asturie e Galizia. Il viaggio è lungo circa 310 km: in due settimane di viaggio si seguono le tracce della via più antica per Compostela, seguita dal re Alfonso II il Casto che, all’inizio del IX secolo, fu il primo sovrano a raggiungere la tomba dell’apostolo Giacomo.

Un po’ meno conosciuto del Cammino Francese, il Cammino Primitivo è un itinerario per tutti, a tratti impegnativo per i suoi dislivelli ma affascinante per i paesaggi naturali che attraversa. Il percorso, riconosciuto dall’UNESCO, tocca borghi di collina, sosta nella città di origini romane di Lugo, per poi sboccare sul percorso francese  a  Melide,  poco  più  di  due  giorni  prima  di  raggiungere  la  meta  di Santiago.

Si legge nel volume, per dare una idea, non solo della ricchezza degli spunti e delle informazioni, sempre preziose e di carattere “pratico” e funzionale ma anche delle descrizioni che a supporto del viaggiatore fanno già viaggiare “da fermi” col sogno e con la fantasia: “Nella prima settimana di viaggio, dopo essersi lasciati Oviedo alle spalle, si sale per superare diversi valichi e camminare anche per lunghi tratti sugli altipiani asturiani. Tappa emblematica del percorso del Cammino Primitivo è la splendida giornata di viaggio che separa Borres da Berducedo seguendo la Ruta de Hospitales: una camminata di montagna, con panorami sconfinati e un clima che può essere severo. Il paesaggio delle Asturie è verdeggiante e costellato da aziende che si dedicano all’allevamento: non è un caso che buona parte del latte consumato in Spagna provenga proprio da questa regione, celebre anche per l’industria casearia. Più avanti, raggiunta Lugo, il viaggio diviene meno impegnativo e poco a poco il panorama si trasforma in quello classico dell’interno della Galizia, con piccolissime frazioni agricole, campi coltivati, allevamento e boschi di querce che, man mano che ci si avvicina alla costa, vengono sostituite dagli eucalipti. Il clima diviene sempre più influenzato dall’Atlantico man mano che ci si sposta verso ovest; se nella Galizia dell’interno la pioggia è una frequente compagna di viaggio, nelle Asturie il clima tende a essere leggermente più stabile”.

La guida, insomma, è uno strumento di rara efficacia per il nostro cammino primitivo di Santiago, un gps cartaceo senza “attenzioni dall’alto” se non di altro stampo (non tecnologico ma probabilmente spirituale) corredata da importanti contributi fotografici che vanno in abbinamento ai capitoli che tengono, proprio il caso di dirlo, il passo del viaggiatore e lo accompagnano alla scoperta di uno degli itinerari più simbolici e significativi per chi fa del cammino una rivoluzione.

  • Il percorso si snoda in 14 tappe:
  • Prima tappa: Oviedo-Grado (km 25,2)
  • Seconda tappa: Grado-Salas (km 22,1)
  • Terza tappa: Salas-Tineo (km 19,8)
  • Quarta tappa: Tineo-Borres (km 15,8)
  • Quinta tappa: Borres-Berducedo (via Hospitales) (km 24,1) .Variante quinta tappa: Borres-Berducedo (via Pola
  • de Allande) (km 28,5)
  • Sesta tappa: Berducedo-Grandas de Salime (km 20,4)
  • Settima tappa: Grandas de Salime-A Fonsagrada (km 25,2)
  • Ottava tappa: A Fonsagrada-O Cádavo (km 24,3)
  • Nona tappa: O Cádavo-Lugo (km 29,5)
  • Decima tappa: Lugo-Ferreira (km 26,5)
  • Undicesima tappa: Ferreira-Melide (km 20)
  • Dodicesima tappa: Melide-Arzúa (km 14,1)
  • Tredicesima tappa: Arzúa-O Pedrouzo (km 19,3)
  • Quattordicesima tappa: O Pedrouzo-Santiago de Compostela (km 19,4)

Fabrizio Ardito è giornalista e fotografo, appassionato di geografia e speleologia; da una ventina d’anni ha iniziato ad amare i grandi cammini e le vie storiche, a cui ha dedicato libri e guide per diversi editori. Tra gli ultimi volumi pubblicati: Peregrinos e Cammini di Santiago per il Touring Club Italiano, 111 chiese di Roma che devi proprio scoprire per Emons, Sul Monte Athos, Le Vie di Francesco e Come sopravvivere al Cammino di Santiago, A ciascuno il suo cammino. Scegliere un viaggio a piedi in Italia, Il Cammino dei Protomartiri Francescani e Al centro della terra per Ediciclo.

Fabrizio Ardito: IL CAMMINO PRIMITIVO PER SANTIAGO A PIEDI
Da Oviedo a Santiago del Compostela
in 13 tappe.

Una guida precisa e dettagliata, con mappe e immagini, al Cammino
Primitivo, il primo cammino verso Santiago, quello che consente di rivivere il
pellegrinaggio delle origini.

Confezione
copertina con plastifica lucida

Formato 11,5×16,5 cm
pag. 192, euro 15,00
isbn 978-88-6549-478-3
uscita marzo 2024

Photo Credit: Depositphotos.

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