(Adnkronos) –
Arrivano nuove regole per i power bank in aereo. I dispositivi utilizzati per caricare gli smartphone sono al centro dei provvedimenti adottati da diverse compagnie aeree in Australia, che si candida a fare da apripista – magari per Europa e resto del mondo – implementando ulteriori misure di sicurezza in volo dopo un incidente avvenuto a luglio, con un principio di incendio provocato da un power bank riposto in una cappelliera di un aereo della Virgin Australia.
Le nuove regole prevedono che i passeggeri potranno portare a bordo al massimo 2 power bank, con limiti definiti di potenza, e dovranno sistemare i dispositivi in modo che siano facilmente accessibili.
“A livello globale, i viaggiatori trasportano sempre più dispositivi alimentati a batterie al litio e, sebbene questi articoli siano generalmente sicuri se imballati e gestiti correttamente, la decisione ridurrà al minimo i potenziali rischi associati a questi apparecchi”, ha detto Chris Snook, Chief Operations Officer di Virgin Australia, come si legge su The Sun.
Le modifiche alla norme di Virgin Australia entreranno in vigore il 1° dicembre. I passeggeri potranno portare power bank da 100 watt ora: per qualsiasi potenza superiore sarà necessaria un’autorizzazione speciale.
Il divieto entrerà in vigore dal 15 dicembre per Qantas, QantasLink e Jetstar e la capacità massima consentita per un power bank sarà di 160 watt ora. Il provvedimento si applicherà a tutti i voli internazionali e nazionali.
Per capire se il power bank rispetta i limiti della compagnia, bisogna calcolare i watt ora: bisogna moltiplicare la capacità della batteria (mAh) per la tensione (V) della batteria al litio interna e dividere per 1.000.
Le compagnie aeree hanno confermato che i power bank saranno ancora consentiti a bordo, ma dovranno essere collocati in un luogo accessibile, preferibilmente nella borsa sotto il sedile di fronte o nella tasca posteriore del sedile.
I voli Virgin Australia non consentiranno inoltre di riporre i power bank nella cappelliera. Se un passeggero ha bisogno di caricare il proprio dispositivo durante il volo, potrà utilizzare le porte USB presenti sul sedile.
Le compagnie aeree australiane non sono le prime a introdurre limiti per i power bank: si sono già attivate in passato Emirates e Singapore Airlines. L’introduzione di nuove regole sui power bank da parte delle compagnie aeree australiane fa seguito a una nota della Federal Aviation Authority (FAA) negli Stati Uniti a settembre, dopo la segnalazione di 50 incidenti associati a power bank a bordo dei voli.
“Le batterie al litio conservate nelle cappelliere dei passeggeri e/o nei bagagli a mano potrebbero essere nascoste, difficilmente accessibili o non facilmente monitorabili dai passeggeri o dai membri dell’equipaggio. Per questo motivo, il rilevamento di fughe termiche e l’attivazione delle misure antincendio potrebbero essere ritardati durante il volo, aumentando il rischio per la sicurezza”, ha spiegato la FAA.
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