InSymbio, il primo mercato virtuale dedicato agli operatori, dove per un’azienda agricola è possibile offrire biomasse e scarti agricoli e renderli fruibili e utilizzabili da un’altra azienda
Il concetto alla base del progetto InSymbio è il riciclo e il riuso di risorse che, altrimenti, verrebbero eliminate e, di fatto, sprecate: ed è qui che interviene il portale InSymbio che mette a disposizione degli operatori una piattaforma digitale per l’offerta e la ricerca di biomassa, scarti e residui agricoli per la produzione di biomateriali, bioenergie, biofuels, chemical e fibre, con processi d’asta e servizi informativi.
Per favorire lo scambio
Il sistema favorisce l’incontro di domanda e offerta di biomasse; un aggregatore di dati relativi alle materie scambiate sul marketplace, per capirne prezzi e trend; una leva di marketing per le aziende, che possono mostrare ai propri clienti il loro impegno verso la riduzione dei rifiuti e aumentare il proprio rating all’interno di programmi di finanziamento come i PSR (programmi di sviluppo rurale).
Si tratta di un progetto di sviluppato da Rethink – Sustainable Solutions, una società di ingegneria e consulenza tecnica di Salerno che vuole favorire il passaggio a un modello di economia circolare mediante soluzioni in campo energetico e ambientale, con l’integrazione dei nuovi canali digitali.
All’interno del sito ufficiale è possibile avere, costantemente aggiornato, l’elenco dei materiali disponibili, con indicazione della provenienza e relativo prezzo di vendita. Una novitĂ interessante perchĂ© in grado di rappresentare un passo avanti ulteriore verso l’abbinamento delle tecnologie al concetto di economia circolare che possono significare molto per l’ambiente.
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