mercoledì, Novembre 19, 2025

Rome 10°C

Rifiuti: il primato negativo spetta alle città

Rifiuti: il primato negativo spetta alle città
Rifiuti: il primato negativo spetta alle città

L’Italia che inquina sotto casa: il report Plastic Pull 2025 certifica il primato urbano dell’abbandono dei rifiuti.

Rifiuti in città: c’è ancora molto da fare. Lo sottolinea l’analisi meticolosa condotta da Piantando che ha riguardato un campione qualificato e tracciato di 125,6 tonnellate (125.597 kg) di rifiuti. I dati sono inequivocabili: la concentrazione maggiore si trova nei centri abitati, superando la somma delle aree costiere e verdi.

(Dati in sintesi dal campione dettagliato di 125.597 kg di rifiuti raccolti su 303 eventi in 3 anni)

“Questi dati non sminuiscono affatto l’emergenza plastica nei nostri mari, ma ci obbligano a guardare al problema con un occhio più critico,” spiega Andrea Evangelista, cofondatore di Piantando. “Il fatto che oltre la metà dei rifuti tracciati provenga dalle nostre strade, parchi cittadini e periferie, dimostra che la vera battaglia per l’ambiente comincia dal nostro quotidiano, dalla responsabilità di non gettare il sacchetto ‘sul marciapiede’. Non è solo un problema di bonifca, ma di educazione civica e rispetto del territorio che abitiamo.”.




●​ Le aree urbane rappresentano l’ambiente con la maggiore concentrazione di rifiuti, con 62,57 tonnellate rimosse (pari a circa il 52% del campione differenziato).●​ Al secondo posto si collocano le aree verdi (parchi, boschi e sentieri), con 38,39 tonnellate.

●​ Le spiagge e gli ambienti marini, tradizionalmente percepiti come il fronte principale dell’emergenza, si attestano su valori inferiori nel campione tracciato.

Il progetto Plastic Pull non si limita alla rimozione, ma stabilisce un nuovo standard di trasparenza ambientale riguardo l’inquinamento: ogni chilogrammo di rifiuto è tracciato, categorizzato con precisione e validato. L’approccio Plastic Pull segue un protocollo rigoroso di tracciabilità, ispirato agli standard internazionali come le linee guida ISO.

●​    Rifiuti totali rimossi e certificati: oltre 257.000 kg (257,42 tonnellate).

●​    Eventi certificati: 303 giornate di pulizia.

●​    Volontari mobilitati: 6.745 partecipanti.

●​    Categorizzazione

Grazie a questa meticolosità, ogni chilogrammo di rifiuti (come attestato dal campione dettagliato di 125,60 tonnellate) è stato categorizzato con precisione (plastica, vetro, ingombranti, indifferenziato, ecc.).

●​    Processo di verifica

Dopo ogni evento di raccolta rifiuti, il gruppo organizzatore compila una scheda dettagliata che viene sottoposta a un processo di verifica a più fasi, tracciato in modo univoco.

●​    Certificazione

Questo passaggio di controllo qualità assicura che i dati sulla localizzazione, la data, i partecipanti e soprattutto il peso esatto di ogni categoria di rifiuto e le modalità di smaltimento siano corretti. Solo dopo questa validazione, l’attività diventa “certificata”, rendendo i dati definitivi e non modificabili.

Plastic Pull utilizza una metodologia scientifica proprietaria per calcolare l’esatta quantità di CO2 equivalente non immessa nell’atmosfera grazie a quella specifca raccolta. In pratica, i chilogrammi di rifiuti recuperati e riciclati vengono convertiti in un’azione climatica concreta e quantifcabile.

I rifiuti indifferenziati e ingombranti costituiscono insieme l’86,7% del campione analizzato. Questo dato dimostra che l’emergenza dei rifiuti abbandonati va ben oltre la plastica e riguarda soprattutto materiali misti e oggetti di grandi dimensioni, abbandonati per inciviltà e cattiva attuazione delle norme sui RAEE.

Daniele Del Moro

Giornalista professionista, antropologo, motociclista e camminatore, laureato in Lettere, gruppo demo-etnoantropologico, con tesi in Storia delle religioni, presso l’Università di Roma La Sapienza, è il Direttore responsabile e fondatore di Green Planet News. Ha lavorato presso il quotidiano Il Tempo e in una casa editrice simbolo degli anni Ottanta, la Tattilo Editrice, dove ha progettato e redatto giornali di arredamento, casa, agricoltura e trattori. Sul sito Due Ruote In Viaggio (www.dueruoteinviaggio.it), a cui ha dato vita recentemente, racconta delle sue passioni: viaggi in moto, recensioni di libri e audiolibri, fotografia, figure della storia e viaggiatori “metafisici”. Tra le sue passioni, oltre alle moto e alle lunghe camminate in solitaria, gli animali, il nuoto, la teologia e la filosofia. d.delmoro@greenplanetnews.it.
ALTRI ARTICOLI
nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

i più letti

Newsletter

Gli articoli della settimana direttamente sulla tua email

Newsletter

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e garantire il corretto funzionamento del sito. Continuando a utilizzare questo sito, riconosci e accetti l'uso dei cookie.

Accetta tutto Accetta solo i necessari