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Auditing Alimentare: perché rappresenta una garanzia di sicurezza e qualità per l’industria e il consumatore

Auditing Alimentare: perché rappresenta una garanzia di sicurezza e qualità per l'industria e il consumatore
Foto credit @ufficio stampa

Non come un mero adempimento burocratico, ma come un processo sistematico e indipendente volto a valutare l’aderenza di un’organizzazione alle normative vigenti, agli standard di settore e alle proprie procedure interne in materia di sicurezza e qualità degli alimenti.

Insieme a Pageambiente, società di consulenza per l’igiene alimentare Haccp analizzeremo l’importanza del servizio di auditing alimentare, le sue diverse tipologie, i benefici che apporta e come contribuisce a costruire fiducia tra produttori e consumatori.

Auditing Alimentare: che cos’è e perché è importante

L’auditing alimentare è un esame critico e documentato di un sistema di gestione della sicurezza alimentare o di specifici processi all’interno di un’azienda che opera nel settore agroalimentare.

L’obiettivo primario di questa attività consiste nel verificare che le pratiche adottate siano conformi ai requisiti stabiliti da leggi, regolamenti, norme riconosciute a livello internazionale (come ISO 22000, FSSC 22000, BRCGS, IFS) o da standard proprietari dell’azienda stessa.

Attraverso l’audit alimentare è possibile:

  1. garantire una maggiore tutela della salute pubblica: un audit ben condotto identifica e mitiga i rischi di contaminazione, assicurando che gli alimenti che arrivano sulle nostre tavole siano sicuri per il consumo;
  • verificare la conformità Normativa dell’azienda: l’industria alimentare è tra le più regolamentate. L’auditing aiuta le aziende a rimanere aggiornate e conformi a una miriade di leggi nazionali e internazionali, evitando sanzioni legali e danni reputazionali;
  • miglioramento continuo: l’audit non è solo un “controllo” ma anche un’opportunità di identificare aree di debolezza e inefficienza, promuovendo un ciclo virtuoso di miglioramento continuo dei processi e dei sistemi aziendali;
  • fiducia del consumatore: le etichette di certificazione derivanti da audit indipendenti sono un potente strumento per rassicurare i consumatori sulla qualità e la sicurezza dei prodotti acquistati, influenzando positivamente le decisioni di acquisto.
  • maggiore vantaggio competitivo: le aziende certificate e in grado di dimostrare un elevato livello di gestione della sicurezza alimentare ottengono un vantaggio competitivo, potendo accedere a nuovi mercati e rafforzare le partnership commerciali.

Quante tipologie di Auditing Alimentare esistono

Ciascuna tipologia di audit alimentare si distingue perscopi e modalità di esecuzione specifici:

  1. Audit di Prima Parte (Interni): sonocondotti dall’organizzazione stessa, o da personale interno qualificato. Servono a monitorare le proprie prestazioni, a prepararsi per audit esterni e a identificare proattivamente eventuali non conformità. Sono fondamentali per il mantenimento di un sistema di gestione efficace;
  2. Audit di Seconda Parte (Fornitore/Cliente): sono eseguiti da un’organizzazione sui propri fornitori (ad esempio, un’azienda produttrice di alimenti che valuta i suoi fornitori di materie prime) o da clienti sui loro fornitori. L’obiettivo è verificare che i fornitori soddisfino i requisiti specifici di qualità e sicurezza stabiliti dal cliente;
  3. Audit di Terza Parte (Certificazione): sono condotti da organismi di certificazione indipendenti e accreditati, finalizzati al rilascio di certificazioni riconosciute a livello nazionale e internazionale (come ISO 22000, FSSC 22000, BRCGS, IFS, GLOBALG.A.P.). Questi audit offrono la massima garanzia di imparzialità e credibilità.

Un’ ulteriore classificazione delle tipologie di audit appena descritte si basa sull’oggetto dell’indagine:

  • Audit di Sistema: valutano l’efficacia dell’intero sistema di gestione della sicurezza alimentare (ad esempio, un sistema HACCP o un sistema conforme a ISO 22000).
  • Audit di Processo: si concentrano su specifici processi produttivi (ad esempio, la pastorizzazione, la sterilizzazione, il confezionamento) per assicurarne la conformità e l’efficacia.
  • Audit di Prodotto: verificano la conformità di un prodotto finito ai requisiti specificati (ad esempio, analisi microbiologiche o chimiche, verifica delle etichette).
  • Audit Legislativi: mirano a verificare l’aderenza a specifiche normative legali.

Le fasi di un Processo di Auditing alimentare

Un audit alimentare efficace segue un processo strutturato, che tipicamente include le seguenti fasi:

  1. Pianificazione e Preparazione: definizione degli obiettivi, l’ambito e i criteri dell’audit. Vengono raccolte informazioni preliminari sull’azienda oggetto di verifica e pianificate le attività, inclusa la logistica e la composizione del team di audit;
  2. Esecuzione dell’Audit (In Loco):  viene intervistato il personale aziendale, revisionati i documenti (registri HACCP, procedure operative standard, schede tecniche), analizzati processi e strutture ed eseguite ispezioni visive. L’auditor raccoglie evidenze oggettive;
  3. Identificazione delle Non Conformità: sulla base delle evidenze raccolte nella frase precedente, l’auditor identifica eventuali deviazioni dai criteri di audit. Le non conformità vengono classificate in base alla loro gravità (critiche, maggiori, minori);
  4. Reporting: viene redatto un rapporto dettagliato dell’audit che documenta le non conformità riscontrate, le osservazioni e le raccomandazioni per il miglioramento. Il rapporto è la base per le azioni correttive;
  5. Follow-up (Azioni Correttive e Verifica): l’azienda ispezionata è responsabile dell’implementare delle azioni correttive necessarie per risolvere le non conformità. L’auditor, o l’organismo di certificazione, verifica l’efficacia di queste azioni in un’attività di follow-up, che può includere un ulteriore audit.

Quali sono i principali benefici dell’Auditing Alimentare per le Imprese

L’auditing alimentare rappresenta un investimento strategico che genera benefici tangibili:

  • Riduzione dei Rischi: minore probabilità di richiami di prodotti, incidenti alimentari e controversie legali;
  • Miglioramento dell’Efficienza Operativa: identificazione di sprechi, colli di bottiglia e inefficienze nei processi;
  • Accesso a Nuovi Mercati: per accedere ad alcuni mercati ed entrare in contatto con i grandi acquirenti spesso è necessario essere in possesso di certificazioni specifiche ottenibili tramite audit;
  • Miglioramento dell’Immagine Aziendale;
  • Aumento della Fiducia dei Partner Commerciali;
  • Crescita della Cultura della Sicurezza: l’audit promuove una maggiore consapevolezza e responsabilità tra il personale riguardo alle pratiche di sicurezza alimentare.

Investire nell’Auditing Alimentare per un futuro più sicuro

L’auditing alimentare non è un lusso, ma una necessità imperativa nell’industria alimentare moderna: rappresenta un impegno costante per la sicurezza alimentare, la qualità dei prodotti e la tutela della salute pubblica.

Attraverso un approccio rigoroso e sistematico, gli audit alimentari consentono alle aziende di identificare e mitigare i rischi, di migliorare continuamente i propri processi e di costruire un rapporto di fiducia duraturo con i consumatori.

È un processo dinamico che si evolve con le nuove sfide e le crescenti aspettative: le aziende che abbracciano questa pratica non solo adempiono ai loro obblighi, ma si posizionano come leader in un mercato sempre più esigente.

Germana Ferrante

Giornalista, Caporedattrice e responsabile della comunicazione per Green Planet News. Ha lavorato per molti anni nel mondo editoriale presso la A. Manzoni & C. S.p.a., storica concessionaria di pubblicità del Gruppo Editoriale L’Espresso. Svolge la professione di giornalista sulle tematiche ambientali e della sostenibilità online, settori che negli ultimi anni hanno avuto una crescita tale da acquisire importanza primaria. Tra le varie passioni ci sono la fotografia, i viaggi alla scoperta delle varie culture del mondo, gli animali pelosetti, la lettura e la cucina di cui intende portare avanti la tradizione con un pizzico di innovazione sul suo sito personale Mind Cucina e Gusto (www.mindcucinaegusto.com). g.ferrante@greenplanetnews.it.
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