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Girare il mondo in barca a vela in compagnia di una gallina, la storia di Guirec e Monique

Girare il mondo in barca a vela in compagnia di una gallina, la storia di Guirec e Monique
Girare il mondo in barca a vela in compagnia di una gallina, la storia di Guirec e Monique, foto di ulleo da Pixabay

Un esempio di amicizia uomo e animale, diventato un film, che deve far riflettere e sensibilizzare sulle atrocità che gli animali come Monique subiscono in allevamento.

Questa bellissima storia di amicizia, tra Monique, una splendida gallina rossa, e Guirec Soudée, un giovane amante dell’avventura classe 1992, comincia qualche anno fa. Il giovane avventuriero aveva già sperimentato le sue capacità in un viaggio in Australia in bicicletta a soli 18 anni.

Ne ha invece 21 quando decide, con la sua barca Yvinec, a vela in acciaio di 11 metri che porta il nome dell’isola delle Côtes d’Armor dove Guirec è nato, di mettersi in viaggio per la sua prima traversata dell’Oceano Atlantico.

Ma già soltanto alla prima tappa, alle Isole Canarie, incontra chi, da quel momento, cambierà i suoi giorni e le sue prospettive di viaggio diventando la sua Monique. Costei è uno splendido esemplare di gallina rossa. Inutile dire che è stato amore a prima vista e, senza indugio, la “strana coppia” si mette in viaggio.

La gallina rossa Monique, una compagna di viaggio inaspettata che produce nutrimento

Una decisione che inizialmente destava qualche preoccupazione, portare una gallina in barca non è certamente la cosa più naturale del mondo. Ma Madre Natura sa fare miracoli ed è così che la gallina rossa Monique si mostra da subito assolutamente a suo agio tra le onde, si muove con tranquillità si avvicina ai bordi senza pericoli mostrando un’inaspettata dimestichezza.

L’amicizia diventa complicità, Monique risponde se chiamata, cerca l’abbraccio di Guirec mentre navigano scrutando il mare. Ha un riparo tutto suo nella cabina di pilotaggio dove riposare, senza disdegnare di addormentarsi vicino al suo amico umano.  

È lo stesso Guirec a ricordare come “temevo finisse fuori bordo ma invece nei momenti più difficili recuperava subito l’equilibrio. La chiamavo e lei veniva da me, si sedeva sulle mie gambe, mi faceva compagnia. E durante i giorni di svernamento nei ghiacci ha sfornato 106 uova, proteine preziose”.

La forza di Monique tra gelo ed estreme latitudini

La navigazione è certamente impegnativa e non priva di difficoltà ed i momenti di preoccupazione non sono mancati. Muovendosi dalle Isole Canarie, Yvinec procede verso le Indie Occidentali e verso i mari gelidi della Groenlandia. Qui si vivono momenti difficili, con la nave che resterà per 130 giorni bloccata tra i ghiacci.

Ma anche questa sfida viene superata brillantemente da Monique, protetta da una mantella ricavata dai guanti di lana di Guirec. Terminata l’emergenza possono rimettersi in viaggio attraversando il Passaggio a Nord Ovest, potendo Guirec vantare di essere stato il primo a farlo a soli 24 anni.

Attraversano il Grande Sud, affrontato le tempeste delle più estreme latitudini, passato Capo Horn, superano l’Antartico prima di cominciare la lunga rotta di ritorno verso la Bretagna.

Uomo e animale, un legame indissolubile che può tutto contro le inutili crudeltà

La prima emozione che questa storia suscita è quella di rendere evidente come un animale sappia accompagnarti ma nello stesso tempo darti forza e motivazioni per qualsiasi traguardo. Tra uomo e animale, qualsiasi esso sia, il legame di amicizia diventa più forte di tutto.

Guirec ha oggi 32 anni e i suoi 5 anni di fantastiche avventure con Monique sono state raccontate in Francia e in tantissime parti del mondo, in TV, su diversi libri diventando un film.

L’avventura ha reso Guirec ancora più consapevole di quanto un animale possa cambiarti la vita. Per questo ha pensato che la sua esperienza potesse diventare una sorta di manifesto per sensibilizzare tutti, soprattutto i più piccoli nelle scuole, di quanto sia importante il rispetto dell’uomo verso gli animali ed in genere verso il pianeta che viviamo.

Oggi Monique non c’è più, ma il suo insegnamento e la sua forza da “leone”, deve farci riflettere su quanto la cura degli animali possa farci del bene.

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