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Oli minerali usati, Terna e CONOU ed un accordo strategico

Oli minerali usati, Terna e CONOU ed un accordo strategico
Oli minerali usati, Terna e CONOU ed un accordo strategico

Grazie alla firma di un Protocollo d’Intesa, Terna e CONOU si alleano nello sviluppo di un programma d’azione comune per una più efficiente ed efficace modalità di raccolta e trattamento degli oli minerali e sintetici esausti utilizzati nei diversi siti della società elettrica

Parte una collaborazione tra due eccellenze nazionali su temi fondamentali quali la sostenibilità ambientale e l’economia circolare.

Terna, un approccio a tutela dell’ambiente

Terna è la società che gestisce la rete elettrica nazionale, con oltre 74.000 km in alta e altissima tensione, 888 stazioni e 736 trasformatori attraverso 4 centri di controllo sul territorio italiano. La sostenibilità si conferma uno dei pilastri del proprio business, elemento concreto, condiviso con i territori e centrale all’interno del Piano Industriale 2021-2025: un approccio a tutela dell’ambiente che rappresenta una leva strategica degli investimenti pianificati dall’azienda. Nel corso degli ultimi anni Terna ha già programmato e pianificato interventi che prevedono il progressivo impiego di componenti maggiormente ecocompatibili, come macchine più tecnologiche e sostenibili con isolamento a olio vegetale in sostituzione dei trasformatori tradizionali.

CONOU, gestione efficiente di un rifiuto pericoloso

Il CONOU è il Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati, impegnato, sin dal 1984, per una gestione capillare ed efficiente di un rifiuto pericoloso che pone questa attività fra le eccellenze italiane. Il Consorzio ogni anno raccoglie circa 190.000 tonnellate di oli usati, avviandole per il 99% a Rigenerazione e, in tal modo, riporta a nuova vita circa 130.000 basi lubrificanti che, equivalenti per qualità e prestazioni alle basi di prima raffinazione del petrolio, tornano nel ciclo produttivo. Un’attività che tutela l’ambiente da un rifiuto particolarmente persistente e dannoso e ha consentito un risparmio, in questi 37 anni, sulle importazioni di petrolio per il Paese per circa 3 miliardi di euro.

Terna e CONOU e gli obiettivi strategici della collaborazione

Con questo accordo, coerentemente con i propri obiettivi strategici, Terna rafforza il proprio impegno nello smaltimento dei residui industriali, contribuendo a favorire una ancor più corretta raccolta degli oli minerali e sintetici che vengono usati nelle attività operative di gestione della rete elettrica all’interno delle proprie sedi sul territorio nazionale, agevolandone il ritiro da parte di imprese selezionate e certificate da CONOU. L’attività del Consorzio è subordinata al monitoraggio e all’analisi di Terna che attesterà la recuperabilità degli oli per rigenerazione o altri impieghi, nel rispetto delle normative vigenti in materia di gestione dei rifiuti, e anche grazie a un reciproco e continuo scambio di informazioni e reportistica di dettaglio sui servizi e le quantità di oli trattate.

Già oggi la maggior parte degli oli utilizzati nelle diverse attività di Terna è correttamente trattato e destinato alla rigenerazione: questo accordo consentirà di standardizzare e rendere più omogeneo a livello territoriale il virtuoso processo intrapreso da Terna in questi anni. Tra le azioni di collaborazione previste nell’intesa, Terna e CONOU organizzeranno anche specifici incontri dedicati e momenti di formazione sul territorio in ottica di promozione di una diffusa coscienza ambientale.

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