lunedì, Dicembre 8, 2025

Rome 10°C

Scala, si alza il sipario sulla Prima più attesa dell’anno con la ‘Lady Macbeth’ di Sostakovic

(Adnkronos) – Teatro della Scala, al via alle 18 in punto la Prima più attesa dell’anno, con Riccardo Chailly sul podio per la dodicesima inaugurazione di stagione e la regia di Vasily Barkhatov. L’opera, “Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk” di Dmitrij Šostakovič, è trasmessa in diretta su Rai1 e Rai Radio3 dalle ore 17.45, permettendo al pubblico di assistere a una delle pagine più intense della storia musicale del XX secolo. 

 

Tratta dal romanzo di Nikolaj Leskov, l’opera racconta la storia di Katerina Izmajlova, giovane donna costretta a un matrimonio infelice e sottomessa alle angherie del suocero. La passione proibita per il garzone Sergej la trascina in una spirale di omicidi e tradimenti, fino a un finale di disperazione e morte. La prima del 1934 a Leningrado e Mosca riscosse un successo travolgente, con duecento rappresentazioni in appena due anni.  

La modernità della scrittura musicale, l’uso innovativo della politonalità e la fusione tra melodie popolari russe e citazioni mitteleuropee, come l’eco del Lied von der Erde di Mahler, conquistarono pubblico e critica. Ma la politica sovietica era implacabile: nel 1936, Stalin stesso assistette a una rappresentazione e ben presto l’opera venne bandita, costringendo Šostakovič a un lungo periodo di emarginazione e a produrre, nel 1963, la versione edulcorata Katerina Ismailova. 

 

Alla Scala, la produzione 2025 celebra il cinquantesimo anniversario della morte di Šostakovič con un cast di primissimo piano: Sara Jakubiak è Katerina, affiancata da Najmiddin Mavlyanov, Yevgeny Akimov e Alexander Roslavets. Scene, costumi e luci sono rispettivamente curati da Zinovy Margolin, Olga Shaishmelashvili e Alexander Sivaev.  

L’orchestra e il coro del Teatro alla Scala sono diretti da Chailly, che racconta: “Šostakovič accenna, ammicca, fonde tradizione popolare e modernità orchestrale con una potenza emotiva unica. Il grottesco convive con la tragedia in un equilibrio che sconvolge ancora oggi”. 

Per la prima volta al Teatro alla Scala debutta l’alert per gli spettatori che li mette in guarda su eventuali contenuti sensibili legati al tema della scabrosità dell’opera che inaugura questa sera la stagione lirica. Vista la trama con omicidi e violenza sui tablet, insieme ai sottotitoli, appare anche l’avvertenza che “alcune scene potrebbero urtare la sensibilità degli spettatori”. 

 

spettacoli

webinfo@adnkronos.com (Web Info)

AdnKronos

ALTRI ARTICOLI
nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

i più letti

Newsletter

Gli articoli della settimana direttamente sulla tua email

Newsletter

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e garantire il corretto funzionamento del sito. Continuando a utilizzare questo sito, riconosci e accetti l'uso dei cookie.

Accetta tutto Accetta solo i necessari