(Adnkronos) – La Russia "valuterà" la proposta di cessate il fuoco di 30 giorni in Ucraina rilanciata oggi a Kiev dai leader dei Paesi europei. "E' uno sviluppo nuovo", ha commentato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, parlando con la Cnn. "Ma cercare di farci pressioni è abbastanza inutile", ha avvertito. "La posizione a cui siamo giunti oggi è di completa unità tra una serie di Paesi del mondo, compresi gli Stati Uniti, sulla necessità di un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni", ha detto il premier britannico Keir Satrmer al termine del vertice con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, quello francese Emmanuel Macron, il premier polacco Donald Tusk e il cancelliere tedesco Friedrich Merz a cui ha partecipato da remoto anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
"Tutti noi qui, insieme agli Stati Uniti, ci rivolgiamo a Putin, se è serio sulla pace, ora ha la possibilità di dimostralo", ha scandito Starmer spiegando che i leader rifiutano le condizioni di Putin" e affermano "con chiarezza che se volta le spalle alla pace, noi aumenteremo le sanzioni e il nostro aiuto militare alla difesa dell'Ucraina per spingere la Russia al tavolo". Al termine del vertice il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, aveva fatto sapere via social che "tutti e cinque i leader hanno avuto una fruttuosa chiamata con il presidente Usa" Donald Trump "concentrata sugli sforzi di pace". E il presidente francese Macron ha fatto poi sapere in conferenza stampa che gli Stati Uniti si sono impegnati a monitorare il cessate il fuoco di 30 giorni in Ucraina proposto dagli alleati europei. La tregua "sarà monitorata nella maggior parte dagli Usa, con tutti gli europei che contribuiranno", ha spiegato il presidente francese aggiungendo che questa dovrebbe aprire la strada per "un lavoro immediato e negoziati tra le parti coinvolte per costruire una pace robusta e durevole". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
