Firmatari e animatori del festival sono i componenti dello storico gruppo musicale Tazenda, la cui produzione spazia fra il pop, il rock e la musica etnica, con la fortissima e predominante influenza della musica sarda e un’attenzione crescente ai temi legati al futuro del pianeta.
Un appuntamento in un luogo magico all’interno del quale si può vivere l’incanto che la natura sa offrire. Parliamo del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena (SS), dove, dal 3 al 5 ottobre all’interno del Centro di Educazione Ambientale, si svolgerà l’EcoFestival 2025, un evento musicale itinerante su più giornate, tutte incentrate sul tema del rispetto ambientale.
Il titolo della manifestazione gioca con le molteplici accezioni della parola Eco: dal significato più immediato di propagazione del suono, fino a quello figurato di risonanza e diffusione di buone pratiche, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e all’inclusione.

Firmatari del Festival sono i Tazenda, uno dei primi gruppi di rock etnico in Italia. Dopo l’entusiasmante edizione 2023, che ha raccolto un ottimo riscontro di pubblico e partner istituzionali, e l’interruzione forzata del 2024 dovuta al grave incidente stradale che ha coinvolto il gruppo, il Festival ritorna nel 2025 con una nuova edizione che ripropone la formula dell’incontro fra musica, ambiente, educazione e innovazione sociale.
La musica protagonista dell’EcoFestival 2025, in formato silent
All’interno della proposta musicale offerta dall’EcoFestival, i Tazenda si esibiranno a chiusura della manifestazione, il 5 ottobre alle 20 e 30 con un repertorio dedicato alla Terra e all’Ambiente.
Il 3 ottobre, alle ore 21 e 30, saliranno sul palco i Crueza de mà con il loro immancabile tributo a Fabrizio De André.
La terza band ospite, in programma il 4 ottobre, sempre alle 21 e 30, è quella dei Capone & BungtBangt, pionieri della musica realizzata con strumenti ottenuti da materiali riciclati.

Tutti i concerti dell’EcoFestival 2025 prevedono la formula del silent concert: il suono viene, cioè, trasmesso tramite cuffie wireless, una soluzione innovativa che abbatte l’inquinamento acustico, riduce quasi a zero le emissioni inquinanti e rende ogni esibizione un’esperienza intima e immersiva.
EcoFestival 2025, momento di incontro con bambini e famiglie
Oltre alla musica, il festival proporrà laboratori didattici, spettacoli e attività per bambini e famiglie, ideati e realizzati dall’Associazione culturale Roerso Mondo; ma anche tanti momenti di educazione ambientale e visite naturalistiche pensate per un target di spettatori e turisti attirati dall’evento. Inoltre, grazie alla collaborazione con associazioni locali come Passu Malu, Benessere Zen e la Cooperativa Isule, il festival si impegna nella realizzazione di iniziative inclusive accessibili a tutti.
Tutti gli eventi da non perdere, l’apertura straordinaria di tre musei
Tre i pilastri attorno ai quali si dipana l’EcoFestival 2025. Centrali i concerti, come si dice, che concludono ciascuna delle giornate del Festival.
Secondo pilastro è quello delle Eco Experience. Si parte il 3 ottobre alle 17 con la visita guidata al Fortino di Poggio Rasu con il silent tale: il percorso sarà infatti accompagnato in cuffia dalla narrazione ‘voce e violino’ della Fiaba ecologica Carlo, Melodie e le orecchie celesti.
Il 4 ottobre alle 17 e 30 in programma una passeggiata guidata al Forte di Nido d’Aquila e a Punta Tegge dove l’Astrofisica Barbara Leo guiderà i partecipanti alla visione del cielo notturno. Il 5 ottobre alle 18 e 30 è invece prevista una sessione di Yoga al tramonto presso il Centro di educazione ambientale CEA di Stagnali.
Il terzo pilastro riguarda i Percorsi Eco Culturali con l’apertura straordinaria di tre musei resi disponibili durante le giornate del festival: il Museo del Mare e delle tradizioni Marinaresche (3, 4 e 5 ottobre apertura 17 e 30- 21 e 30) dove sarà possibile visitare, in via straordinaria, l’ala contenente lo scheletro di Capodoglio (Disponibile fino al 5 ottobre)
Il Museo geo-mineralogico naturalistico di La Maddalena-Caprera (disponibile solo nella giornata del 3 ottobre dalle 16 alle 22).
Infine il Museo Itinerante Andrea Parodi, a cura della Fondazione Andrea Parodi, dedicato alla vita e alla carriera del fondatore dei Tazenda. che spalanca le porte al pubblico (disponibile tutti e tre i giorni dalle 16 alle 22) con tutto il suo portato di emozioni e di memoria.