Beeing, startup innovativa impegnata in progetti di tutela delle api e dell’apicoltura sostenibile, ha di recente lanciato l’iniziativa “Bee The Change – Adotta un alveare” e sono tante le aziende che la scelgono come idea regalo originale e sostenibile per i propri dipendenti
Si avvicina quel periodo dell’anno in cui comincia la frenesia dei regali, non soltanto tra amici e parenti, ma anche in azienda. A differenza degli altri anni, questo Natale vede la nascita di una nuova tendenza: l’adozione di un alveare, per un regalo originale e amico dell’ambiente. Ciò conferma come sempre più realtà stanno volgendo lo sguardo verso una transizione sostenibile.
Beeing, startup innovativa impegnata nella realizzazione di progetti di tutela delle api e dell’apicoltura sostenibile, ha di fatto annunciato: “Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto decine di richieste da parte di aziende alla ricerca dei regali di Natale per i propri dipendenti, che volevano optare per un presente originale, utile e soprattutto sostenibile. Si tratta dell’adozione di un alveare, un gesto concreto e volto alla salvaguardia di questo prezioso insetto mellifero, indispensabile al nostro sostentamento molto più di quanto si pensi”- spiega Roberto Pasi, CEO e co-founder di Beeing.
Leggi anche Hellobee, il progetto di Ecofactory per un aiuto concreto alle api
Bee The Change – Adotta un alveare: come funziona?
Il primo passo è scegliere il luogo in cui adottare il proprio alveare da una cartina che indica il numero di apicoltori presenti. In questa fase, Beeing invita ad adottare un alveare della propria regione per limitare l’impatto ambientale delle spedizioni e promuovere il km0.
Una volta individuata la regione, si passa alla scelta dell’apicoltore. Si aprirà, a questo punto, una scheda personalizzata per ciascuno, con indicazioni sulla località esatta e il periodo dell’anno in cui è possibile visitare l’alveare. Inoltre, si può trovare una descrizione dell’apicoltore e del suo miele. Ogni apicoltore è stato selezionato in base a severi criteri di responsabilità ed etica.
Infine, è il momento di scegliere l’alveare e dargli un nome, per poi selezionare il tipo di esperienza (Base, AdozionExperience1, AdozionExperience2) e completare il tutto. In base all’esperienza che si sceglie, si otterranno: semi di fiori amici delle api, da piantare nel proprio terrazzo o, perchè no, nel giardino aziendale come attività di team building; miele sostenibile a km0, un gesto per promuovere il consumo responsabile; un e-book per immergersi nel magico mondo delle api a 360 gradi.
Gabriele Garavini, CEO e co-founder di Beeing
“Abbiamo deciso di rendere il percorso personalizzato e dettagliato, con nomi e informazioni precise sugli apicoltori, perché ci teniamo che le persone che scelgono di adottare un alveare possano dare un volto a chi se ne prenderà cura, con dedizione ed esperienza, per tutto il periodo dell’adozione”.
Leggi anche
