venerdì, Aprile 19, 2024

Rome 12°C

Olio dei Papi, identità territoriale, tradizione e qualità per un simbolo d’eccellenza del Made In Italy

Olio dei Papi, identità territoriale, tradizione e qualità per un simbolo d'eccellenza del Made In Italy
Foto @Olio dei Papi

L’Olio dei Papi, ricavato dalle “speciali” olive della provincia di Frosinone e dell’Agro Pontino, è simbolo di un territorio e di una produzione con la vocazione alla perfezione

L’olio extra vergine di oliva, elemento principe della nostra tradizione culinaria, è anche un grande toccasana. “Nutre” il cervello e ne migliora le funzionalità. L’idrossitirosolo, composto naturalmente presente nell’olio extravergine di oliva, ha forti capacità antiossidanti e protettive sulle cellule che contrastano l’invecchiamento del cervello. A confermarlo è uno studio del CNR, pubblicato su Faseb Journal.

Insomma, l’olio merita ad ampio spettro l’appellativo di oro verde perché fa bene alla salute. Soprattutto quando è buono. Il Lazio, da questo punto di vista, è una delle regioni d’eccellenza per la produzione di “oro verde” come confermato recentemente da diverse analisi e studi che hanno annoverato la regione ai vertici mondiali per la produzione di olio.

Al centro di questo successo, forte identità territoriale, caratteristiche di elevato livello della produzione e una terra in grado di fare la differenza.

Tra questi brandi capaci di costituire la forza autentica del Made in Italy migliore troviamo un marchio come l’Olio dei Papi.

Olio dei Papi, forte connotazione storica e territoriale per un marchio che è fornitore ufficiale del Vaticano

L’Olio dei Papi ha una forte connotazione storica e territoriale. In nomen omen. Infatti, l’Olio dei Papi è un prodotto accreditato presso l’albo fornitori della Santa Sede (Città del Vaticano) al punto di essere da molto tempo fornitore ufficiale del Vaticano.

Un importante lavoro di ricerca storiografica ha permesso di riscoprire, partendo dai racconti degli anziani del basso Lazio, che gli ulivi, così come le piantagioni che caratterizzano oggi l’orogenesi del territorio della provincia di Frosinone e della zona dell’Agro pontino, sono frutto di grandi investimenti dello Stato Pontificio.

Oggi l’Ulivo é sicuramente la specie arborea più coltivata nella provincia di Frosinone e nella zona dell’Agro Pontino.

Dal Medioevo sino ad oggi

Grazie ai dati storici, si è potuta ricostruire una profonda e importante tradizione che è un fiore all’occhiello per la nostra regione e per l’Italia. Sappiamo, infatti, che è stato grazie alle comunità monastiche che venne dato un importante impulso all’agricoltura a partire dall’anno Mille, bonificando i terreni dalle acque e mettendo a dimora nuove piante di vite e ulivo.

Olio dei Papi, identità territoriale, tradizione e qualità per un simbolo d'eccellenza del Made In Italy
Foto @Olio dei Papi

Tutto ciò ha permesso all’Ulivo di sopravvivere al Medioevo e di arrivare alla sua riscoperta a partire dal 1700 con la grande azione riformatrice dello Stato Pontificio. In uno dei provvedimenti più importanti della riforma agraria avviata da Papa Pio VI con il “motu proprio” del 21 aprile del 1778, si concedeva un premio per ogni olivo messo a dimora.

Seguirono poi una serie di azioni di bonifica delle campagne e la riduzione del latifondo nello Stato della Chiesa. la ricerca ha inoltre consentito di comprendere come con le riforme contenute nel Motu Proprio di PIO VI del 21 aprile 1778, lo stato pontificio ha trasformato l’identità economica e la vocazione produttiva di questi territori trasformando la coltivazione dell’olivo da una economia di sussistenza legata al soddisfacimento dei bisogni familiari di autoconsumo, a una vera e propria produzione organizzata che ha consentito il soddisfacimento dei bisogni di Roma e del papato per molti e molti decenni.

Un olio di elevata qualità

L’olio qui prodotto viene da secoli preferito e consumato dai papi. L’Olio dei Papi è un olio di altissimo valore, sia per la sua origine che per la sua qualità intrinseca. Parliamo di un Olio Extra Vergine di Oliva dal gusto unico, intenso e deciso, ottenuto direttamente dalle olive esclusivamente mediante procedimenti meccanici.

Viene estratto a freddo da olive accuratamente selezionate e molite fresche dopo la raccolta a mano dagli ulivi secolari coltivati nella zona dell’Agro Pontino e Frusinate. È sottoposto ad un rigido Disciplinare di produzione che ne definisce le caratteristiche chimiche e fisiche.

Una filiera di produttori locali

Viene prodotto da una filiera di produttori locali, convogliati in cooperativa. L’Accordo di Filiera stipulato tra l’Olio dei Papi e le Organizzazioni Agricole Territoriali, soprattutto con l’Organizzazione di Produttori OP Le Badie, unisce la tradizione olivicola ed una produzione moderna, seguendo tutti gli standard internazionali di sicurezza alimentare e garantendo ai produttori un sistema etico di retribuzione.

Infatti, obiettivo del marchio è quello di dare forza economica agli ulivicoltori ed ai frantoi del territorio, riattivando un meccanismo in sofferenza che a sua volta produce reddito e cultura olearia, e recuperando delle tradizioni centenarie altrimenti destinate all’oblio.

Tracciabilità

L’Olio dei Papi è completamente tracciabile. Grazie a quanto previsto nel Disciplinare di produzione, è possibile identificare online l’origine, la zona di produzione, il frantoio di molitura ed ove possibile il nome del produttore e l’Uliveto di ciascuna confezione di Olio dei Papi, semplicemente inserendo il numero del lotto nell’apposita sezione del sito: https://oliodeipapi.it/qualita/

Per maggiori informazioni potete visitare il sito: https://oliodeipapi.it/ .

ALTRI ARTICOLI
nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

i più letti

Newsletter

Gli articoli della settimana direttamente sulla tua email

Newsletter